Introduzione al Paraciclismo

Handbike - Zanardi

Il Paraciclismo è stato sviluppato da ciclisti non vedenti che per primi hanno gareggiato con biciclette tandem, ed è stato introdotto come sport paralimpico a Seul nel 1988.

Nel 1996 lo sport si è evoluto in modo significativo comprendendo, con ogni tipo di disabilità, la classificazione in categorie specifiche funzionali.

L’Handcycling è stata inclusa nel programma delle corse di Sydney nel 2000 come evento dimostrativo.

Oggi, oltre agli atleti non vedenti, lo sport comprende quelli con paralisi cerebrale, amputazioni e altre menomazioni fisiche. Gli atleti gareggiano su biciclette, tricicli, biciclette tandem o Handbike in base alle caratteristiche ed al grado della loro disabilità.

Il programma delle gare di paraciclismo prevede prove di sprint, inseguimento individuale, cronometro di 1.000 metri, gare su strada e cronometro su strada sia individuali che a squadre.

Classificazione

Lo scopo del sistema di classificazione del para-ciclismo è di ridurre al minimo l'impatto della disabilità di un atleta sul risultato della gara per garantire che il successo di un atleta in gara sia basato sulla tecnica, idoneità fisica e talento atletico personale.

La classificazione è un processo in base al quale tutti gli atleti sono regolarmente controllati da parte classificatori per garantire coerenza ed equità per tutti.

Viene valutata la capacità funzionale di un atleta in base al livello di lesione del midollo spinale o disabilità corrispondente.

La classificazione divide gli atleti in base a quanto la loro disabilità influisce sulla performance in bicicletta. I due compiti principali della classificazione nel para-ciclismo sono:

determinare l’idoneità dell’atleta a competere;
attribuire all’ atleta un gruppo di abilità funzionali uguali a quelle degli avversari, al fine di creare una categoria di competitors omogenea.

Ci sono 12 classificazioni per gli uomini, e le stesse 12 classificazioni per le donne.

Gli handbikers sono classificati da H1 a H5. I ciclisti H1 sono più gravemente colpiti dalla loro disabilità nello sport, mentre gli atleti H5 hanno il più basso livello di perdita funzionale. Gli handbikers H5 hanno la possibilità di inginocchiarsi, e quindi hanno il contributo della muscolatura del tronco, mentre gli atleti H1-H4 sono in posizione completamente reclinata.

I tricicli sono classificati come T1 o T2 dove i T1 hanno maggiore disabilità dei T2

Gli atleti non vedenti o ipovedenti competono su Tandem con un pilota vedente.

I piloti possono essere qualsiasi atleta con più di 18 anni di età.

Gli atleti che utilizzano le normali biciclette sono suddivisi in categorie da C1 a C5.I ciclisti C1 hanno il maggior livello di disabilità. I livelli vanno fino al C5 che corrisponde al valore minimo con il minimo valore.

Per ricapitolare le suddivisioni e le classificazioni

1) Handbike con 5 sotto-categorie (H1, H2, H3, H4, H5)

2) Tandem (non/ipo vedente + pilota) (B)

3) Tricicli con 2 sotto-categorie (T1-T2)

4) Le bici normali (superiore e / o invalidità inferiore del corpo, amputazione, paralisi cerebrale) / con 5 sotto-categorie (C1, C2, C3, C4, C5)